MILANO – Nell’affascinante cornice dell’eclettico nhow Milano, nel cuore del Tortona Design District, prende vita una nuova e avvincente mostra collettiva: “The Flow of the Future”.

Un evento, curato da Alessia Bennani e in programma da ottobre 2023 ad aprile 2024, che si propone di esplorare il connubio tra arte, design e sostenibilità, ponendo l’acqua al centro del suo percorso concettuale.

Il tema centrale della mostra al nhow Milano è quello dell’acqua come “flusso vitale” e fonte di ispirazione per gli artisti coinvolti. L’obiettivo dichiarato è quello di promuovere la tutela ambientale attraverso l’esplorazione degli orizzonti dell’architettura e del design. Il progetto si articola attraverso spazi comuni dell’hotel, trasformando l’ambiente in territorio naturale, marino, architettonico ed immaginario.

Gli artisti e le opere della mostra collettiva al nhow Milano

La mostra si apre con l’opera “Conosci te stesso” di Giangaetano Patanè, richiamando il monito del Tempio di Apollo a Delfi e stimolando una riflessione profonda sulla consapevolezza di sé. Annalaura di Luggo offre opere che dialogano tra spettatore e concetto concettuale, utilizzando varie tecniche come incisione mista e sculture in ferro e alluminio riciclato.

“Conosci te stesso” di Giangaetano Patanè

Carlo Rampazzi, noto per il suo gioco con tessuti e arredi, presenta cornici total black che racchiudono foulard della collezione Artestoria, esaltando il connubio tra design e sostenibilità. Sergio Villa, imprenditore e artista, propone tele dai colori accesi, tra cui “Jeans Sky” e “Lilium”, insieme a soluzioni d’arredo uniche come il “Comò Opus Summer”. Giulio Rigoni racconta città sospese, unendo passato, presente e futuro in un ambiente ideale attraverso opere come “Nuvola Rosa, Parigi-Roma-Milano.”

Massimo Catalani, architetto e ambientalista, espone opere su tela di juta fotoluminescente e marmo dipinto, evidenziando il suo impegno nella salvaguardia dei mari. Edward Spitz, artista misterioso, utilizza i supereroi come protagonisti per veicolare messaggi di giustizia ambientale, come in “Superman – Save the Planet.”

L’opera di Edward Spitz

Domenico Pellegrino sottolinea l’urgenza di agire attraverso luminarie che recitano “Futuro”, “Infinito”, e “SOStenibile.” Davide Medri fonde sostenibilità e acqua in opere realizzate con materiali riciclati e riciclabili, come specchi montati su tavola ondulata.

Davide Medri
Davide Medri

nhow Milano: fulcro d’arte e design

L’hotel nhow Milano, progettato da Daniele Beretta e arredato da Matteo Thun, si presenta come uno spazio multifunzionale, una vera installazione interattiva di arte e design. La sua filosofia si riflette nelle 244 camere eclettiche e confortevoli, senza strutture fisse, ma con arredi componibili e pezzi unici di design.

Da segnalare Vertigo, la grande novità dell’estate 2023: una terrazza cocktail & pool che offre un’esperienza ancora più straordinaria ai visitatori.

Sponsor e impegno aziendale

La mostra “The Flow of the Future” è resa possibile grazie al sostegno di Secursat, specializzata in strategie di gestione e del rischio, e Ciaccio Arte, società di intermediazione assicurativa. Questi partner si uniscono per sottolineare l’importanza dell’impegno aziendale nella promozione dell’arte sostenibile e della responsabilità ambientale.

“The Flow of the Future” a nhow Milano emerge come un’esperienza unica, che non solo celebra l’arte e il design, ma si impegna attivamente nella promozione di pratiche sostenibili e consapevoli. Attraverso le opere di artisti di spicco, la mostra si configura come un viaggio attraverso l’estetica, la riflessione e l’impegno ambientale, sottolineando il ruolo cruciale che l’arte può giocare nel plasmare un futuro sostenibile.

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Francesco Russo

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