MILANO – Dal 5 all’8 aprile, Milano diventerà il palcoscenico globale della moda bridal con il ritorno della rinomata kermesse Sì Sposaitalia Collezioni presso l’Allianz MiCo. L’evento, organizzato da Fiera Milano, è da tempo il punto di riferimento per gli operatori del settore, offrendo un’esperienza senza pari che coniuga innovazione, ricerca e qualità. Con oltre 200 brand provenienti da 25 paesi, questa edizione promette di sorprendere con un calendario ricco di novità e fashion show che abbracciano le ultime tendenze bridal.
La kermesse Sì Sposaitalia Collezioni 2024
Sì Sposaitalia Collezioni è un’esperienza espositiva unica che vede la partecipazione di aziende italiane di punta e realtà internazionali di spicco nel settore bridal. Quest’anno, oltre alle tradizionali esposizioni, la fiera presenta due nuove aree speciali: Unconventional POP e Evening Dress, che promettono di catturare l’attenzione degli operatori del settore e dei visitatori.
Unconventional POP-Up
L’area Unconventional POP-Up è un’innovativa iniziativa che ospita una selezione di brand emergenti e di nicchia nel settore bridal e degli accessori. Rivolta alla sposa moderna e contemporanea, offre una varietà di proposte per chi è alla ricerca di soluzioni uniche e originali per il proprio look nuziale. Tra i brand presenti figurano Avaro Figlio, ALWSchic Milano, e molti altri, ognuno con il proprio stile distintivo e visione creativa.
Evening dress
L’area Evening Dress è dedicata all’esplorazione delle tendenze per gli abiti da sera, coprendo una vasta gamma di occasioni, dal prom alle cerimonie formali. Partner d’eccezione per questo progetto è IFTA, che porta avanti da cinque anni il salone IFTA EVENING SHOW, focalizzato sulle eccellenze sartoriali italiane. In questa area, saranno esposte le collezioni di alcuni rinomati designer, tra cui Ada Sorrentino e Gerardo Sacco, offrendo agli acquirenti e ai visitatori un’ampia panoramica delle ultime tendenze nel settore degli abiti da sera.
Innovazione e sostenibilità
Una delle novità più interessanti di questa edizione è il progetto di upcycling in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design (IED). Dieci studenti del Master in Fashion Design dell’IED lavoreranno per trasformare abiti da sposa destinati al macero in capi casual, seguendo i principi dell’upcycling e promuovendo la sostenibilità nel settore bridal. Questa iniziativa testimonia l’impegno della manifestazione verso una moda etica e responsabile, coinvolgendo le nuove generazioni di designer nel processo di cambiamento culturale.
Formazione e dialogo
La manifestazione offre anche momenti di formazione e dialogo attraverso il Salotto di Sposaitalia, un’area dedicata a interviste, talk e confronti su temi rilevanti per il settore bridal. In collaborazione con Elle Italia, verranno approfonditi argomenti legati alla sostenibilità, all’inclusione e alle nuove tendenze, offrendo agli operatori del settore uno spazio per condividere idee e conoscenze.
Le dichiarazioni di Simona Greco e Elena Jemmallo
“Per noi la sostenibilità è molto di più una semplice tendenza: è un’importante evoluzione del business che deve porre l’accento sull’attenzione all’ambiente e alle persone – afferma Simona Greco, Direttore manifestazioni di Fiera Milano – ancor più nello specifico, vogliamo promuovere il valore dell’inclusione nel mondo della moda e del bridal per creare nuove tendenze e guidare verso un cambiamento. Si tratta di un’importante sfida che abbiamo il dovere di affrontare per un futuro a lungo termine più responsabile”.
L’imminente edizione di Sposaitalia ci darà modo ancora una volta di sorprendere con le nuove collezioni per il 2025. Tra lunghezze volubili, ricami che sembrano bassorilievi, ispirazioni al cinema degli anni ’40 e tessuti che giocano a creare trasparenze, gli abiti per il giorno più bello o per le cosiddette serate da red carpet, diventano creazioni uniche e indimenticabili – dichiara Elena Jemmallo, Exhibition Manager di Sì Sposaitalia Collezioni.