MILANO – Nel mondo dei vini pregiati, poche etichette incantano gli intenditori tanto quanto quelli della Maison Louis Latour. La storia di questa rinomata cantina, radicata nel cuore della Borgogna, risale al lontano 1797, quando fu fondata da un audace e visionario imprenditore, Louis Latour. Da allora, la Maison ha perseguito con dedizione l’eccellenza nella produzione vinicola, mantenendo salda la propria filosofia di indipendenza e gestione familiare attraverso undici generazioni.

Oggi, Sarzi Amadè, l’azienda leader nella distribuzione di vini e distillati, ha il privilegio di presentare in anteprima la Caisse Ultime Six di Louis Latour, un’edizione limitata che celebra l’eccezionale annata del 2022. Un’esclusiva collezione di sei Grand Cru che incarna l’eleganza, la complessità e il carattere unico dei vini di Louis Latour, offrendo un’esperienza sensoriale senza pari per gli appassionati del buon bere.

La partnership ultratrentennale tra Sarzi Amadè e Maison Louis Latour

La collaborazione tra Sarzi Amadè e Maison Louis Latour è una storia di lunga data, fondata su una reciproca dedizione alla qualità e all’eccellenza. Sarzi Amadè, rinomata per la sua vasta selezione di etichette provenienti dai terroir più prestigiosi, è l’esclusivo distributore in Italia di questa straordinaria edizione limitata.

Con oltre trecento cantine selezionate in tutto il mondo nel suo catalogo, Sarzi Amadè ha costruito una reputazione di affidabilità e passione nel fornire ai propri clienti una selezione eccezionale di vini, con un’attenzione particolare ai tesori della Borgogna e di Bordeaux. Louis Latour, con la sua tradizione secolare e il suo impegno per l’eccellenza, rappresenta un’aggiunta prestigiosa al portafoglio di Sarzi Amadè.

Maison Louis Latour: tradizione e innovazione

Fondata nel 1797, Maison Louis Latour è stata pioniera nella produzione di vini di alta qualità, mantenendo un equilibrio impeccabile tra tradizione e innovazione. La cantina, gestita attualmente dall’undicesima generazione della famiglia Latour, continua a onorare la sua eredità attraverso tecniche di vinificazione che rispettano la natura e l’autenticità del terroir borgognone.

La storia di Maison Louis Latour è intrecciata con quella della Borgogna stessa, con radici che affondano nel lontano 1731, quando Dennis Latour acquistò i primi vigneti nella rinomata Côte de Beaune. Attraverso i secoli, la famiglia Latour ha ampliato il proprio patrimonio viticolo, acquisendo parcelle prestigiose e producendo alcuni tra i vini più rinomati al mondo.

La Caisse Ultime Six: un’eccellenza da custodire

L’edizione limitata della Caisse Ultime Six incarna l’essenza stessa della Maison Louis Latour. Un’esclusiva collezione di sei Grand Cru, prodotta in soli 250 cofanetti per l’annata 2022, che rappresenta la quintessenza del savoir-faire e dell’arte vinicola di Louis Latour.

Ogni cofanetto è un capolavoro artigianale, realizzato in rovere pregiato e rifinito con dettagli in oro, un’elegante cornice per le sei bottiglie di Grand Cru che contiene al suo interno. Le etichette dei vini, appoggiate su un morbido tessuto effetto velluto, sono un omaggio alla storia e alla tradizione che caratterizzano ogni goccia di vino prodotto da Maison Louis Latour.

L’annata 2022: una stagione di sfide e successi

L’annata 2022 è stata caratterizzata da condizioni climatiche impegnative, che hanno messo alla prova la maestria e la dedizione dei vignaioli di Maison Louis Latour. Dalle gelate primaverili alle ondate di calore estivo, ogni fase del ciclo vegetativo ha richiesto un’attenzione costante e un lavoro meticoloso nei vigneti.

Nonostante le sfide, l’annata 2022 ha prodotto vini di straordinaria qualità, caratterizzati da una concentrazione fruttata, una freschezza vibrante e una complessità aromatica che riflette fedelmente il terroir borgognone. Grazie alla pazienza e alla determinazione dei viticoltori, l’annata 2022 si è rivelata un vero e proprio trionfo, regalando vini che saranno apprezzati e celebrati per anni a venire.