MILANO – Nella raffinata cornice del ristorante Morelli presso il Viu Hotel di Milano, Villa Franciacorta ha presentato alla stampa e a una selezionata platea di ospiti RNA – Riserva Nobile Alessandro Bianchi, un Franciacorta millesimato che incarna i valori fondanti della storica azienda vitivinicola di Monticelli Brusati. A raccontare il significato di questa etichetta iconica, frutto di 15 anni di affinamento sui lieviti, sono stati Roberta Bianchi, titolare di Villa Franciacorta, e il figlio Matteo Pizziol.
Un tributo al Genius Loci: l’eredità di Alessandro Bianchi
Roberta Bianchi ha introdotto l’evento ricordando l’importanza del legame familiare e territoriale che permea RNA:
“Questa sera presentiamo RNA, un’etichetta che dedico a mio padre Alessandro. Come la molecola genetica di cui porta il nome, rappresenta il legame profondo che unisce generazioni e trasmette valori. Mio padre è stato il Genius Loci di Villa Franciacorta: ha trasformato un borgo medievale dimenticato in un centro d’eccellenza vitivinicola e culturale. Questa bottiglia racconta la nostra storia e celebra il terroir unico di Monticelli Brusati”.
RNA è nato nel 2004 come omaggio al fondatore dell’azienda e torna ora in un’edizione 2007 che, grazie a 15 anni di maturazione sui lieviti, offre un’espressione straordinaria del suolo di origine marina di Villa Franciacorta. Questo lungo affinamento conferisce al vino una complessità aromatica e una sapidità inconfondibili, capaci di raccontare la ricchezza del terroir.
L’arte del tempo e del design
Matteo Pizziol, figlio di Roberta, ha sottolineato il ruolo del design nella valorizzazione del prodotto:
“RNA meritava una confezione che riflettesse la sua unicità. Abbiamo ideato una cantinetta che non solo protegge la bottiglia, ma racconta la sua storia: 15 anni, 5479 giorni, 13149 ore di silenzioso riposo nelle nostre cantine storiche. Ogni dettaglio, dall’illustrazione di mio nonno alla struttura della confezione, celebra il tempo e il lavoro che rendono questo vino un capolavoro”.
La confezione di RNA è sia un contenitore ma soprattutto un viaggio nel passato e nel futuro di Villa Franciacorta. L’immagine di Alessandro Bianchi, che “ascolta” il vino riposare, diventa simbolo di una tradizione che si rinnova con ogni generazione.
Villa Franciacorta: innovazione e sostenibilità nel rispetto delle radici
Fondata da Alessandro Bianchi negli anni ’60, Villa Franciacorta è un modello di sostenibilità e innovazione. La tenuta si estende su 100 ettari, di cui 46 a vigneto biologico, e combina viticoltura tradizionale e tecnologie avanzate. Dal 1978, l’azienda produce esclusivamente Franciacorta millesimati, vinificati con uve di propria produzione e affinati con lieviti autoctoni brevettati.
Il borgo medievale, restaurato dalla famiglia Bianchi, è oggi un luogo di accoglienza, con il ristorante Éla e una cantina ipogea che consente di minimizzare l’impatto ambientale. Le scelte sostenibili, come l’uso di vetro leggero e l’adozione di energie rinnovabili, fanno parte di una filosofia aziendale che unisce etica e qualità.
RNA: simbolo di eccellenza
La serata al Morelli ha permesso agli ospiti di immergersi nella filosofia di Villa Franciacorta, degustando RNA e gli altri millesimati della cantina in abbinamento a una selezione di piatti firmati dallo chef Giancarlo Morelli. RNA è un Franciacorta che si distingue per l’eleganza, la struttura e la longevità, rendendolo un tributo degno di Alessandro Bianchi e della visione che ha plasmato Villa Franciacorta.
Con RNA, Villa Franciacorta celebra un vino e un’eredità che unisce passato, presente e futuro, incarnando l’essenza del territorio e l’eccellenza di una famiglia dedicata all’arte del vino.
