MILANO – La Milano Fashion Week Women’s Collection – Spring/Summer 2025 non è solo un evento di moda, ma un importante momento di dialogo tra le istituzioni e l’industria. I discorsi pronunciati dal Sindaco di Milano Giuseppe Sala, da Lorenzo Galanti, Direttore Generale di Agenzia ICE, da Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico con delega a Moda e Design, e da Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, hanno evidenziato la centralità di Milano come capitale della moda globale e il ruolo cruciale delle istituzioni nel sostenere l’evoluzione del settore.

Giuseppe Sala: Milano come incubatore di innovazione e sostenibilità

Il Sindaco Giuseppe Sala ha sottolineato l’importanza della Milano Fashion Week Women’s Collection come piattaforma per la promozione di giovani talenti e la sostenibilità. “Giovani e sostenibilità sono le principali chiavi di sviluppo del settore,” ha dichiarato Sala, rimarcando come Milano offra l’ambiente ideale per valorizzare questi aspetti. Sala ha ringraziato Camera Nazionale della Moda Italiana, Agenzia ICE, il Ministero degli Esteri e tutte le istituzioni coinvolte nell’organizzazione dell’evento, evidenziando come Milano continui a rafforzare il suo legame con la moda, non solo come simbolo di stile, ma anche come centro di innovazione e crescita economica.

Lorenzo Galanti: il made in Italy come pilastro dell’economia globale

Lorenzo Galanti, Direttore Generale di Agenzia ICE, ha evidenziato l’importanza del Made in Italy nel panorama internazionale. “Il sistema moda, con un fatturato di 108 miliardi di euro e un export pari a 81,6 miliardi, è quello che più di altri contribuisce al consolidamento dell’immagine delle eccellenze del nostro Paese all’estero,” ha affermato Galanti. Ha inoltre sottolineato come Agenzia ICE sia impegnata nel sostenere l’internazionalizzazione del settore attraverso collaborazioni strategiche e campagne di comunicazione mirate, che coinvolgono buyer provenienti da mercati in forte crescita come il Sud America, l’India e il Sud-Est asiatico. “La sostenibilità e l’innovazione sono i nostri punti di forza,” ha aggiunto, sottolineando come questi elementi possano fare la differenza nella performance sui mercati globali.

Alessia Cappello: Milano, la città della moda e delle opportunità

Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico con delega a Moda e Design, ha espresso la sua visione sulla simbiosi tra Milano e la moda, richiamando la storica fotografia del 1985 che ritrae 12 stilisti italiani sotto le guglie del Duomo. “Moda e città sono cresciute insieme intrecciando i loro destini,” ha dichiarato Cappello, ponendo l’accento sull’importanza di mantenere Milano come un polo di attrazione per nuovi talenti. Ha inoltre lanciato un appello ai brand e agli stilisti affinché investano nella rigenerazione urbana e culturale della città, sostenendo l’evoluzione di Milano come capitale mondiale della moda. “Se Milano deve rimanere la città delle opportunità, serve collaborare, con idee e investimenti,” ha concluso l’Assessora, riaffermando l’impegno delle istituzioni nel supportare il settore.

Carlo Capasa: tradizione e innovazione al centro della Milano Fashion Week

Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, ha descritto l’edizione di quest’anno come un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. “Il calendario della Milano Fashion Week risponde con creatività e pragmatismo al momento storico che stiamo vivendo,” ha dichiarato Capasa, sottolineando l’importanza di un programma che offre spazio tanto ai grandi nomi della moda italiana quanto ai nuovi brand emergenti. Il Presidente  ha anche parlato dell’importanza dei CNMI Sustainable Fashion Awards, che rappresentano un momento chiave per verificare l’impegno del settore verso la sostenibilità ambientale e sociale. “Siamo felici che l’estensione del calendario al martedì possa contribuire a una migliore fruizione degli eventi,” ha affermato, evidenziando come la Milano Fashion Week sia uno dei momenti più strategici per il nostro Paese, con un impatto significativo sul mercato globale della moda.