MILANO – Si è conclusa giovedì 14 luglio con un bilancio positivo e molto incoraggiante la 35^ edizione di Milano Unica, dove 389 aziende espositrici, di cui 324 italiane e 65 straniere, hanno presentato le collezioni A/I 2023/2024 di tessuti e accessori d’alta gamma per uomo, donna e bambino, oltre alle aree di ricerca e innovazione che portano le presenze a un totale di 445 espositori.
Le aziende che hanno visitato Milano Unica dal 12 al 14 luglio, sono state complessivamente 4052, di cui 2799 italiane e 1253 straniere, con un + 31% rispetto alla 33ª edizione di luglio 2021.
Molte le lusinghiere sorprese, a partire dalla forte partecipazione di visitatori da USA con 162 presenze, accompagnata dal segno + di tutti i Paesi europei, tra cui: Germania 102, Francia 77, Gran Bretagna 95, Romania 20, Spagna 65, Portogallo 29, Svizzera 95, Paesi Bassi 37 e, infine, Turchia 49. Da sottolineare, inoltre, le significative presenze provenienti da Giappone 51, Corea 32 e Australia con 20 aziende presenti, per la prima volta alla manifestazione, che fanno ben sperare sull’andamento dei mercati del Far East.
La cerimonia inaugurale, introdotta dal Presidente, si è aperta con l’intervento del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, che ha espresso la sua gratitudine agli imprenditori del settore per la capacità di fronteggiare e superare le difficoltà, raccogliendo la sfida verso
l’innovazione. Inoltre ha sottolineato la volontà del Governo di voler essere vicino alle aziende del tessile abbigliamento nel favorire il loro sviluppo e la loro internazionalizzazione sostenendo il sistema.
Dopo i saluti istituzionali di Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro, con delega a Commercio, Moda e Design del Comune di Milano e di Enrico Pazzali, Presidente di Fondazione Fiera, Claudia D’Arpizio, Senior Partner di Bain & Company, ha presentato una dettagliata analisi che conferma la ripresa economica in atto e dando una visione dell’evoluzione del mercato lusso e premium per i prossimi 3 anni nonché qualche raccomandazione specifica per il tessile. A seguire sono intervenuti, Sergio Tamborini, Presidente di Sistema Moda Italia, Carlo Capasa, Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana e Roberto Luongo, Direttore Generale di ICE Agenzia.
“La forte partecipazione in fiera conferma la grande volontà delle aziende tessili di ripartire nella loro fase di internazionalizzazione, cavalcando la ripresa delle vendite a livello mondiale che favorisce l’esportazione del Made in Italy e rafforza l’alto di gamma. L’aumento di domanda attesta che il prodotto presentato in fiera è altamente ricercato dal cliente finale. Un prodotto che è anche creativo, di alta qualità, oltre che sostenibile. Conclude il Presidente.
Milano Unica, la prima fiera che nel settembre 2020 ha riaperto fisicamente, dopo la delicata situazione sanitaria, conferma anche la sua anima digitale con il marketplace, e-MilanoUnica Connect.
“Nuove sfide ci attendono e sarà nostro costante impegno ripagare la vostra fiducia, supportando e agevolando il vostro lavoro. Grazie alla partnership con Pitti Immagine, anche questa stagione, siamo in grado di mettere a disposizione dei nostri imprenditori e del nostro vasto pubblico, la piattaforma e-MilanoUnica Connect, la fiera virtuale, che copre tutto il semestre, prima, dopo e durante la manifestazione”, interviene Massimo Mosiello, Direttore Generale di Milano Unica.
“Un fiore all’occhiello il suggestivo percorso di Tendenze e Sostenibilità”, continua Mosiello, “sempre più teso verso l’impegno a una Creatività Sostenibile, oltre alle numerose aree speciali di ricerca e innovazione che arricchiscono il panorama espositivo”.