MILANO – Il Teatro alla Scala di Milano ha ospitato, domenica 22 settembre, i CNMI Sustainable Fashion Awards, un evento organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con l’Ethical Fashion Initiative (EFI) dell’ITC. La serata ha riunito oltre 1000 ospiti, inclusi importanti nomi del mondo della moda, dello spettacolo e della sostenibilità, per celebrare le personalità che stanno ridefinendo il concetto di moda attraverso l’innovazione, l’artigianato e il rispetto per l’ambiente.

Brunello Cucinelli: il visionario della moda sostenibile

Il Visionary Award, uno dei premi più ambiti, è stato conferito a Brunello Cucinelli, celebre imprenditore umbro noto per il suo impegno nel combinare lusso, artigianato e sostenibilità. L’attrice Naomi Harris ha consegnato il premio a Cucinelli, riconoscendo il suo approccio unico nel mettere l’essere umano al centro della sua visione imprenditoriale. Cucinelli ha dedicato il premio alle nuove generazioni, incoraggiandole a fondere intelligenza artificiale e valori etici nei loro percorsi di crescita professionale.

I premiati: Moncler, Diesel e Gucci in primo piano

La serata ha visto il trionfo di importanti figure e brand che stanno innovando il settore della moda. Remo Ruffini, presidente e CEO di Moncler, ha ricevuto l’Education of Excellence Award per il progetto Moncler Academy, che si concentra sulla formazione tecnica e professionale per creare una nuova generazione di artigiani. Renzo Rosso, fondatore di Diesel, è stato premiato con l’Ellen MacArthur Foundation Award for Circular Economy per il suo impegno nella trasformazione dei processi aziendali in chiave circolare e sostenibile. Il Human Capital & Social Impact Award è andato a Gucci, con il riconoscimento consegnato a Jean-François Palus per il progetto volto a combattere la violenza di genere e promuovere percorsi di autonomia per le donne.

ESCVDO e il futuro dei designer emergenti

Il premio dedicato ai giovani talenti emergenti, il Bicester Collection Award for Emerging Designers, è stato assegnato a Chiara Macchiavello, fondatrice del brand peruviano ESCVDO, che si distingue per l’innovazione nei tessuti tradizionali e per l’approccio etico al design. Il premio è stato consegnato da Freida Pinto, attrice e conduttrice della serata, insieme all’ambasciatrice di CNMI per la diversità e l’inclusione Tamu McPherson e alla cantante e attrice cinese Qi Wei.

CNMI Sustainable Fashion Awards 2024
Chiara Macchiavello, Tamu Mcpherson, Laurent Vinay, Qi Wei, Stewart Chen, Carlo Capasa

Un parterre di celebrità sul green carpet

Il green carpet della Scala si è illuminato grazie alla presenza di numerose celebrità internazionali e italiane, che hanno sfoggiato look unici e glamour. Chiara Ferragni, al suo ritorno sulla scena dopo mesi di assenza, ha attirato l’attenzione con un abito marrone tempestato di cristalli firmato Dsquared2, che richiama i colori della terra, completato da un make-up luminoso. La serata ha visto anche la partecipazione della modella e attivista Ashley Graham, che ha brillato con il suo look raffinato, e dell’attrice Isabella Ferrari, che ha incantato con la sua eleganza senza tempo.

Tra gli altri ospiti presenti, la showgirl Melissa Satta ha sfoggiato un abito metallico a sirena, enfatizzato da una profonda scollatura sulla schiena e brillanti che catturavano ogni riflesso di luce. Sul green carpet sono apparsi anche le attrici Veronica Yoko Plebani e Stefania Rocca, la top model Caroline Vreeland, l’étoile del Teatro alla Scala Nicoletta Manni e l’influencer Olivia Palermo.

Il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto: arte e impegno sostenibile

L’intera scenografia della serata è stata dominata dall’installazione del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, simbolo dell’incontro tra natura e artificio, ideato per rappresentare l’impegno della moda verso un futuro più sostenibile. Il concept, curato da Balich Wonder Studio, ha accolto gli ospiti con un gioco di luci e forme, creando un ambiente immersivo in cui la sostenibilità è stata la protagonista. L’installazione ha reso omaggio alla visione di Anna Zegna e Carlo Capasa, fautori del Manifesto della sostenibilità per la moda italiana, sottolineando l’importanza del rispetto ambientale e sociale nell’industria.

I premiati della serata: tra impegno e innovazione

Oltre a Brunello Cucinelli, i CNMI Sustainable Fashion Awards 2024 hanno premiato altre figure chiave del settore:

  • Arizona Muse, modella e attivista ambientale, ha vinto il SFA Climate Action Award per il suo progetto DIRT Charity, volto a ridurre l’impatto ambientale della moda.
  • Zazi Vintage, premiato con il SFA Diversity & Inclusion Award, è stato riconosciuto per il suo impegno nella promozione delle diverse culture e dell’artigianato sostenibile. Il premio è stato consegnato dall’attrice Paz Vega.
  • Golden Goose e Yatay B hanno ricevuto il SFA Groundbreaker Award per i progressi nell’innovazione e nell’adozione di processi produttivi sostenibili, premiati da Isabeli Fontana e Matilde Gioli.
  • The Lenzing Group è stato premiato con il SFA Biodiversity & Water Award per il loro lavoro nella conservazione dei ghiacciai attraverso tessuti circolari. Maria Borges ha consegnato il premio a Rohit Aggarwal e Carlo Covini.
  • Il SFA Craft and Artisanship Award è stato assegnato a Brioni per il suo impegno nel preservare la tradizione sartoriale italiana, con il CEO Mehdi Benabadji che ha ritirato il premio.
About Author

Francesco Russo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *