MILANO – Chiude a quota +24% il terzo trimestre di Capri Holdings, a cui fanno capo Michael Kors, Versace e Jimmy Choo.
Il gruppo newyorkese ha registrato, nei tre mesi terminati lo scorso 25 dicembre, ricavi da 1,6 miliardi di dollari (circa 1,4 miliardi di euro), risultato che fa rivedere al rialzo l’outlook per l’intero fiscal year. L’utile lordo è salito a un miliardo di dollari con un margine lordo del 65,1 per cento.
E’ stata soprattutto la maison della Medusa a brillare tra i risultati del luxury group, con un fatturato da 251 milioni di dollari, in aumento del 29% su base annua. Notevole la crescita dell’utile operativo, passato dai 13 milioni dello scorso anno agli attuali 32 e dal rosso di 12 milioni di due anni fa. Appare dunque sempre più vicino il target del miliardo di dollari che l’azienda si era prefissata per la fine dell’anno fiscale.
Nonostante il balzo in avanti della casa di moda italiana, è Michael Kors a confermarsi come primo marchio del gruppo Usa, con ricavi ammontati a 1,18 miliardi di dollari in aumento del 20% sul 2020. Buona anche la performance di Jimmy Choo: il marchio di calzature di lusso è cresciuto del 47% su base annua arrivando a 178 milioni di dollari di ricavi.
“Siamo lieti di segnalare che la performance del terzo trimestre ha superato le nostre aspettative in termini di ricavi, margine operativo e utile per azione”, ha commentato il CEO John D. Idol. “I risultati sono stati guidati da un forte slancio in tutte e tre le case di lusso e la continua esecuzione delle nostre iniziative strategiche. Stiamo aumentando le previsioni sui ricavi e sugli utili dell’anno fiscale 2022 in base alla forza di tutte le nostre case di lusso”.
Riguardo al prossimo futuro, aggiunge l’executive: “Guardando all’anno fiscale 2023, prevediamo di generare entrate e crescita degli utili a doppia cifra”.
Nello specifico, per l’intero anno fiscale 2022 Capri Holdings stima un fatturato pari a 5,56 miliardi di dollari, contro la precedente previsione che si fermata a 5,4. Per il 2023, invece, sono attese entrate da 6,1 miliardi.
In seguito alla divulgazione dei risultati, Capri Holdings ha registrato al Nyse un rialzo del 12,5% a 69,2 dollari per azione (61,1 euro). Questa mattina il titolo segna un +7,82 per cento.