MILANO – Fabrizio Plessi, uno dei più autorevoli pionieri della videoarte, ha portato nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a Milano MARIVERTICALI, la suggestiva installazione composta da 12 gigantesche barche in acciaio, lunghe nove metri, al cui interno scorre su degli schermi televisivi un flusso continuo di oro.
La mostra MARIVERTICALI di Fabrizio Plessi , che rimarrà aperta al pubblico dal 27 giugno al 10 settembre 2023, è promossa e prodotta da Comune di Milano e Studio Plessi ed è curata da Bruno Corà, Alberto Fiz e Marco Tonelli, con il progetto espositivo di Lissoni & Partners e accoglie una spettacolare installazione site-specific.
Con il loro precario equilibrio, le barche rappresentano la metafora della condizione umana contemporanea, fatta di instabilità, incertezze e tensioni. Sono inoltre dedicate ai mari del pianeta, inclinate al limite della caduta, nel tentativo di mantenere la fragile tenuta. Con il suo linguaggio, Plessi riesce ad esprimere con forza ed emozione, messaggi collettivi urgenti.
359° Cenacolo Artom per Fabrizio Plessi al Lucid Club di Milano
Al termine del vernissage della mostra, che si è tenuto lunedì 26 giugno, l’imprenditore illuminato Arturo Artom ha organizzato una cena in onore dell’amico Fabrizio Plessi al Lucid Club, uno dei members club più esclusivi di Milano.
Numerosi gli esponenti della società civile che si sono riuniti attorno al tavolo che si è trasformato per l’occasione nel 359° Cenacolo Artom, il collaudatissimo format che da anni ospita leader provenienti da differenti settori, dall’arte al design, all’imprenditoria allo spettacolo. Hanno partecipato alla cena, oltre a Fabrizio Plessi e a sua moglie Carla, Gianluca Bauzano, Fabio Bechelli, Laura Bordigato, Sergio Buttiglieri., Lorenzo Comoletti, Massimo Nava, Ernesto Mauri, Michele Casamonti, Alessia Garibaldi, Paola Manfrin, Massimo Sabatini, Ezio e Silvia Simonelli, Antonio e Raffaella Trezza, Maria Cristina Giacomelli, Roberta Ruiu e Valeria de Vellis.
L’acqua di Fabizio Plessi si trasforma in oro
Nell’ultimo triennio, a partire dai primissimi mesi della pandemia nel 2020, l’artista ha fatto subire all’acqua, suo elemento d’elezione in gran parte delle sue creazioni, la trasformazione in oro: questa metamorfosi è avvenuta per una serie di opere intitolate L’Età dell’Oro, a cui appartiene anche il progetto ideato per l’area archeologica di Brixia romana e per il Museo di Santa Giulia di Brescia, in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
Sono proprio le risorse naturali e in particolare l’acqua i beni più preziosi della nostra società e questo spiega l’alchimia creata da Plessi.
Nella ricorrenza degli ottant’anni dal bombardamento che ha segnato l’attuale aspetto della Sala delle Cariatidi, le imbarcazioni dell’artista, si ergono a difesa della storia e della bellezza del luogo, contro la violenza e la distruzione, così come fece Pablo Picasso quando, nel 1953 scelse proprio questa sala di Palazzo Reale per esporre Guernica, uno dei suoi capolavori più dolorosi.
“Tutto dunque è pronto per salpare su queste nuove elettroniche arche di Noè, innalzate al cielo per noi, increduli e stupefatti aborigeni-digitali del nostro tempo”, racconta l’artista Fabrizio Plessi.